Chiediamo chiarimenti circa i diritti agenzia, e piu’ precisamente:
noi siamo agenzia IATA, e, come ogni agenzia, provvediamo a emettere ricevuta fiscale per i diritti agenzia, viste soprattutto le magre commissioni che le singole compagnie riconoscono.
Detto cio’, noi abbiamo sempre emesso diritti di agenzia al 22% in caso di emissione di biglietteria nazionale, mentre diritti di agenzia non imp art 9, in caso di emissione biglietteria internazionale.
La ns commercialista, da poco ci ha fatto presente che sono cambiate le regole, e per quanto riguarda i diritti di agenzia su biglietti commissionabili, va sempre applicata l'iva al 22%, siano essi nazionali o internazionali.
E questo se parliamo di intermediazione; nel caso facciamo dei biglietti imputabili a costo su un singolo servizio reso, pare che dobbiamo comunque specificare il diritto agenzia, che anche in questo caso e’ assoggettato a iva del 22%, indipendentemente dal fatto che il biglietto (costo) riguardi una tratta nazionale o internazionale.
Chiediamo cortesemente chiarimenti in materia quanto prima, al fine di procedere in maniera fiscalmente corretta.
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