Con l'entrata in vigore dei corrispettivi elettronici, si apre per noi un problema inaspettato. Ovvero, svolgiamo per i nostri clienti delle visite turistiche/culturali in città ed i soldi spesso vengono versati direttamente sul luogo di svolgimento/incontro della visita.
Non è possibile richiedere il pagamento anticipato per 10/12 euro (...) con carta credito telefonica o bonifico. Fino ad oggi l'incasso del contante avveniva sul luogo dell'appuntamento con rilascio di ricevuta fiscale che la sera era riportata sul libro corrispettivi. Le ricevute sono esenti iva - art. 10 etc etc. Questo rappresenta una piccola parte del ns fatturato ma pur sempre di alcune decine di migliaia di euro grazie alle manifestazioni ville di roma a porte aperte, palazzi di roma a porte aperte etc.
Le visite sono oggi a villa Lante, domani a palazzo Farnese, pomeriggio alla chiesa di san Pietro etc etc. Il fatturato è superiore a 400.000,00 euro e queste attività sono superiori all'1% del fatturato.
Noi dobbiamo garantire al cliente di poter pagare in contanti sul sito della visita.
Cosa possiamo rilasciare al cliente al momento del pagamento in contante visto che non possiamo fisicamente andare in giro con un registratore di cassa?
Potremmo rilasciare vecchia ricevuta fiscale e la sera scaricare sui corrispettivi elettronici o sul portale dell'AdE o simile?
L'alternativa qual è?
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